Ieri al pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli di Campobasso i pazienti hanno vissuto un calvario, l'ennesimo episodio di disservizio.
Pazienti in attesa di essere visitati per lunghissime ore e anche da giorni.
Dalla mattina fino al tardissimo pomeriggio ancora in attesa. Donne, anziani, persone che accusavano malori, bambini , proveniente dall ' hinterland della provincia campobassana, digiuni, preoccupati e innervositi non sapevano quale era la loro sorte.
La motivazione è la grave carenza di medici del pronto soccorso,denunciata a piu riprese dai sanitari stessi.
Gli infermieri e altri medici, provenienti da altri reparti dell'ospedale, o da altri ospedali molisani, hanno cercato di far fronte all'assenza di medici del pronto soccorso, ma le attese esasperanti sono state inevitabili.
Oramai la situazione , secondo i sanitari , è insostenibile.
In attesa del riordino della sanità regionale contenuta nel piano sanitario regionale triennale del presidente Frattura, tutte le strutture sanitarie regionali sono in sofferenza.
Le proteste arrivano da più parti e gli operatori sanitari, hanno lanciato l'allarme da tempo.
Carenza di personale medico , infermieristico, precarieta' del rapporto di lavoro dei lavoratori a tempo determinato, rendono la situazione , a detta degli operatori , allarmante e al limite per l'erogazione dell'assistenza minima.
Il piano triennale del presidente Frattura , prevede tagli consistenti e una riorganizzazione massiccia della attuale e oramai , bucherellata e inefficiente , rete ospedaliera. L'episodio di ieri non è il primo che si è verificato .
I cittadini molisani assistono impotenti e rassegnati, ma fino a quando?