Il Protocollo d'intesa tra la Provincia d'Isernia e la Prefettura per l'impiego in lavori socialmente utili di lavoratori migranti, che volontariamente e gratuitamente dichiarano la loro disponibilità , a parere del Guerriero Sannita dovrebbe vedere interessati buona parte se non tutti gli amministratori della regione.Tutti possiamo constatare l'ozio di molti immigrati: ben vengano, dunque, altri Protocolli d'intesa con gli Enti locali della regione Molise col vantaggio di una più efficace integrazione nel tessuto sociale degli stessi. Essi potranno narrare agli abitanti delle varie comunità i loro percorsi e le loro storie, avendo, per contro, occasione di capire le abitudini e la cultura dei residenti. Ciò aiuterebbe anche a prevenire eventuali tensioni, scongiurando un clima di sterili contrapposizioni.I migranti in accoglienza, difatti, spesso, stanno intere giornate inattivi, in attesa della procedura di richiesta d'asilo. E sovente sono loro stessi a chiedere di rendersi utili. Non avrebbe per noi alcun costo aggiuntivo, considerato che, tecnicamente, non si tratta di lavoro ma di volontariato che positivo per tutti.In conclusione, il Movimento Italico-Sannita rivolge un appello a tutti i Sindaci della regione Molise, che riterranno opportuno stipulare Protocolli d'intesa con le rispettive Prefetture, di attivarsi ad impiegare, a fini socialmente utili, i migranti delle loro comunità , ribadendo ancora una volta che ciò non si tratta di lavoro, ma di attività su base volontaria e gratuita che deve essere finalizzata al raggiungimento di uno scopo non lucrativo ma di maggiore integrazione sociale.
Il Portavoce regionaleGiovanni Muccio