La scrivente Organizzazione Sindacale nell’ambito delle proprie attività di tutela dei lavoratori e delle lavoratrici del PO di Isernia, ha avuto l’opportunità in occasione degli incontri periodici con i propri associati, di venire a conoscenza di situazioni di lavoro meritevoli di particolare attenzione.
Prima di tutto, si deve esprimere e segnalare, da un lato, il crescente malcontento e il disagio di tutti gli operatori sanitari, e dell’altro le loro più che legittime proteste contro le continue violazioni dei loro diritti.
L’urgenza di un Vostro intervento è motivato dal fatto che a nulla sono valsi i contini appelli ed esposti che si sono susseguiti negli anni da parte della CISL.
Infatti, dopo le ripetute e ad oggi infruttuose rivendicazioni nelle sedi di confronto sindacale, le pressanti segnalazioni e richieste della scrivente e, anche alcune istanze presentate agli organi competenti, purtroppo, la situazione non è migliorata ma si acuisce sempre più.
Difatti, da anni gli operatori, in particolar modo gli infermieri, stanno affrontando disagi non più tollerabili che stanno pregiudicando il loro equilibrio psicofisico, indispensabile per garantire un’assistenza di qualità e priva di esposizione a qualsiasi rischio sia per i lavoratori sia per i pazienti ricoverati.
Sono questi i motivi che determinano tale situazione sconfortante ed è forte il senso di frustrazione degli operatori.
Pertanto, l’organizzazione sindacale CISL chiede che si apra immediatamente un tavolo di confronto sui gravi problemi che investono i lavoratori e le lavoratrici del PO di Isernia e che necessitano di immediata risposta e, in particolare, sulle problematiche che si indicano di seguito:
- LA CARENZA DI PERSONALE INFERMIERISTICO E DI SUPPORTO E LE RICADUTE NEGATIVE SUI CARICHI DI LAVORO E SULLA TURNISTICA E, QUINDI, SULL’ASSISTENZA:
In proposito è d’uopo sottolineare che la carenza di personale rende estremamente difficoltosa la programmazione dei turni di lavoro e, spesso, comporta la chiamata in servizio del personale nei giorni di riposo. Preme anche evidenziare che tale carenza è rafforzata dal fatto che vi è UN NUMERO SPROPORZIONATO di personale impiegato impropriamente e che pertanto viene a mancare nei livelli professionali di cui si ha maggiormente bisogno;
- DEMANSIONAMENTO DEL PERSONALE INFERMIERISTICO:
La carenza di personale infermieristico è ulteriormente aggravata da quella del personale di supporto;
- VIOLAZIONE NORMATIVA SULL’ORARIO DI LAVORO:
A tanto aggiungasi che la situazione di grave carenza di personale infermieristico che attanaglia molte UU.OO. del PO di Isernia è all’origine di una turnistica non rispettosa delle regole normative e contrattuali;
- VIOLAZIONE E FALSA APPLICAZIONE DELL’ARATIO, NORMATIVA IN MATERIA DI TURNI DI PRONTA DISPONIBILITA’ E CONSEGUENTE ILLEGGITIMO UTILIZZO DEL PERSONALE PER SUPPLIRE A CARENZE ORGANIZZATIVE E/O DI ORGANICO.
In conclusione risulta, quindi, non più procrastinabile l’adozione di provvedimenti mirati alla risoluzione dei tanti problemi del personale impiegato nel PO di Isernia.
Confidando in un positivo riscontro, si porgono distinti saluti.
Il Segretario Generale Aggiunto
Anna VALVONA