AGNONE. Il prossimo 29 novembre, presso l'Aula Magna dell' ITIS di Agnone, si terrà un incontro sicuramente coinvolgente al quale nessun giovane dovrebbe mancare, quello con don Vinicio Albanesi, uno di quei preti in prima linea, di quelli che "non la mandano a dire" perchè hanno la schiettezza di chi ha fatto della propria vita una testimonianza, quella dell'Amore di Cristo verso gli ultimi di questo mondo.

Don Albanesi discuterà con i ragazzi di "DISAGIO GIOVANILE E DIPENDENZE", argomenti di cui non si tratta mai abbastanza e che avranno il valore aggiunto dell' esperienza diretta, della conoscenza approfondita e della fortissima partecipazione. Don Albanesi è un combattente, note sono le sue critiche all' odierno pontificato della Verità contrapposto a quello della Testimonianza e le sue riflessioni riguardo al confine tra spiritualità e quotidianità.
Don Albanesi, direttore della Caritas diocesana e professore di Diritto Canonico presso l'Istituto Teologico Marchigiano, da anni presiede la Comunità di Capodarco, l' Associazione che, partita nel lontano 1966 come esperienza di convivenza tra un prete e 13 disabili, è oggi punto di riferimento molto luminoso per quanti si battono per la liberazione integrale dell'individuo. La Comunità, attiva in 14 città italiane e aperta ai paesi del terzo mondo, organizza servizi per la riabilitazione sociale e lavorativa delle persone con vari disagi. La piena consapevolezza che l'integrazione passa per un mutamento  di mentalità ha portato la Comunità ad ampliare i suoi orizzonti culturali e politici: ecco perchè don Albanesi incontra sempre volentieri i ragazzi prediligendo un contatto diretto nelle scuole e in ogni altro luogo di aggregazione giovanile.
Nel programma degli eventi Rotary, ogni anno il Club di Agnone dedica particolare attenzione all'appuntamento con gli studenti proponendo  argomenti suggestivi che diano concreti spunti di riflessione. Il presidente Francesco Azzi ha intensamente voluto l'incontro dei ragazzi con una personalità di tale forza, che reca nel suo operato tutti  i valori di concretezza, operosità e solidarietà che sono gli stessi sostenuti dal Rotary in tutto il mondo.

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