AGNONE – Ha avuto luogo il 23 maggio, il primo evento organizzato da IAM, associazione votata alla promozione del territorio, che sabato scorso ha organizzato una soiree nei locali di Palazzo San Francesco.
È stato proprio il chiostro dello storico edificio a fungere da cuore pulsante per l’intero appuntamento, una serata che ha visto una fila di espositori presentare i propri prodotti alla mercé di dodici giornalisti della stampa nazionale ed internazionale. Nelle segrete, a rendere indimenticabile il ricevimento, l’attrice Caterina Venturini impegnata a decantare versi e accompagnata dal gruppo musicale guidato da Piero Ricci.
Ad esporre, insieme ad altre venti aziende, anche il Caseificio Di Pasquo, che per l’avvenimento ha deciso di far degustare i suoi tre stagionati di punta: Caciocavallo marchiato a fuoco, Montagnone e Tufone.
«Continuo a credere fermamente che partecipare ad eventi come questo sia un obbligo per tutti gli imprenditori locali» ha spiegato Lorenzo Di Pasquo, direttore generale dell’azienda. «Sono conscio del fatto che molti diranno che scelgo di fare tali affermazioni poiché tra le fila di IAM ci sia una delle mie figlie, Fabiola, che in azienda si occupa di qualità e sicurezza alimentare. Tuttavia, non si tratta di un commento pilotato. Al contrario: ritengo fermamente, come spesso già dichiarato, che dobbiamo essere noi, gli imprenditori, a farci promotori del territorio. Un’area» ha continuato Di Pasquo «che ha visto scendere in campo quasi tutte le aziende che oggigiorno sono la spina dorsale dell’alto Molise. Abbiamo dimostrato compattezza e unità di intenti. Noi, in azienda, non facciamo altro che sperare che questa piccola Expo agnonese, sia il primo esperimento di una rinnovata collaborazione tra gli operatori economici dell’Alto Molise. Un gioco di squadra che può dar frutti al contrario delle distruttive guerre tra vicini che sono tragicamente tipiche del nostro territorio» ha concluso l’imprenditore.