Nella giornata di domani venerdì 12 giugno 2015 con inizio alle ore 10,00 presso lo studio legale Antonio Ferri, sito invia G.Mazzini n.112 , III piano presenzierà il Presidente della nostra associazione per incontrare gli automobilisti al fine di coordinare ed organizzare le opposizioni ed i ricorsi ai verbali emessi dal Comune di Vinchiaturo, sulla postazione autovelox nella strada statale Strada Statale n. 87, al Km 120+450, che come annunciato in precedenti comunicati sono stati fatti oggetto di rilievi diffide della Polizia Stradale tanto che i ricorsi fino ad oggi presentati hanno avuto tutti esito positivo.
Ricordiamo le motivazioni che la Prefettura ha adottato al fine di sostanziare le archiviazioni dei verbali suddetti:
• Il limite di 50 km orari , stabilito dall’Anas n.5/2007 del 25.01.2007, non è segnalato in maniera appropriata, come verificato dalla Sezione di Polizia Stradale di Campobasso, a seguito di opportuni sopralluoghi e comunicato con nota n.140007135 in data 5.11.2014, tra parentesi ammesso anche dal Comune che con lanota CCB-001259-P del 26/01/2015 confermava le risultanze delle diffide della Polizia Stradale guidata dalla dottoressa Daniela Salvemini, altra persona di alta qualità specifica e con accurata vicinanza alla povera gente;
• L’apparecchiatura di rilevamento della velocità , come accertato dalla sezione della Polizia Stradale di Campobasso è posizionato al km 120.422 ,in entrambi i sensi di marcia, mentre i verbali di contestazione recano , quale luogo dell’accertamento, il km 120+450, cosa peraltro confermata dalla nostra perizia, redatta dal geometra Pelliccia Nicola di Torrebruna, nella quale abbiamo smascherato e evidenziato l’incongruenza della kilometrica in rapporto ai verbali.
Alla luce di quanto confermato, noi pensiamo che tutti i verbali emessi nel 2014 debbano essere rimborsati, questo troverà conferma una volta che il nostro Comitato avrà acquisito le diffide della polizia stradale, possiamo dire chiaramente che tutti i verbali emessi sono nulli e quindi, noi presumiamo, che il Comune di Vinchiaturo deve restituire tutti i soldi incassati. L’errore formale verificato a posteriori dalla emissione della contravvenzione comporta una decisione ex-tunc sull’intero procedimento, questo equivale che per i ricorsi si ha l’archiviazione e quindi l’accoglimento dei ricorsi e per coloro che hanno pagato la messa in mora del Comune stesso con la richiesta di indebito. E questo sarà fatto da parte di tutti gli automobilisti per le multe ed i verbali emessi nell’anno 2014 dal Comune di Vinchiaturo.
Alle ore 12 di domani ci sarà una conferenza stampa presso lo studio Ferri nella quale daremo le prime informazioni sulla class action contro il Comune di Vinchiaturo.