La gara Recanatese – Olympia Agnonese sarà giocata regolarmente, toccherà stabilire solo la data, decisione quest’ultima rimandata alle disponibilità delle due società. E’ quanto stabilito ieri dall’alta corte di giustizia sportiva (Coni) che ha discusso il ricorso presentato dai marchigiani. Una notizia che fa felice la dirigenza granata che il 23 gennaio scorso non si presentò nel centro leopardiano causa l’ondata di maltempo. “Non avevamo alcun dubbio visto che abbiamo agito sempre in buona fede e soprattutto a tutela dell’incolumità dei nostri tesserati – il commento a caldo del direttore sportivo dell’Olympia Maurizio Sabelli -. E’ questa la risposta a quanti si sono divertiti a definirci una società di Promozione – ha proseguito Sabelli che ha inteso togliersi qualche sassolino dalle scarpe - adesso speriamo solo di proseguire sulla strada intrapresa nelle ultime settimane dove siamo tornati a fare punti”. Il tutto si registra alla vigilia della delicata trasferta a San Benedetto del Tronto, una tappa che in casa granata viene considerata fondamentale per avvicinare la quarta salvezza consecutiva nel campionato di serie D. Ma in riva all’Adriatico, l’Olympia sarà chiamata a fare di necessità virtù considerate le pesanti assenze di Scampamorte, Siciliano, Bernardi e Galuppi. Dunque il tecnico Massimo Agovino sarà costretto a schierare un undici sperimentale che comunque si dice pronto alla battaglia pur di riportare a casa un risultato positivo. Le principali novità, come tra l’altro annunciate, riguarderanno il centrocampo che verrà affidato a capitan Orlando e i due under Di Lollo e Di Lullo, mentre in attacco una maglia da titolare spetterà a Spada. Sulla sponda opposta il tecnico della Sambenedettese, Ottavio Palladini, amante del 3-5-2, a poche ore dalla sfida ha voluto provare nello schieramento i giovani Carpani a centrocampo e al fianco di Covelli, in avanti Barreca, che è reduce dal buon esordio di Bojano. Nella consueta amichevole del giovedì un tempo lo ha disputato pure Di Vicino che sembra aver smaltito l’infortunio. Dunque c’è da capire se Palladini sta pensando di modificare qualcosa e schierarlo fra gli undici che opporrà ai molisani.