Febbre da derby, febbre da salvezza. Ad Agnone ci si prepara: la sfida contro i cugini del Venafro è un appuntamento da non fallire. Per questa ragione Massimo Agovino sta preparando i novanta minuti di domenica nel miglior modo possibile. Nonostante le assenze forzate (Di Lollo, Siciliano e Orlando), il tecnico granata in cuor suo spera di recuperare due pedine fondamentali quali Luca Galuppi (match-winner all’andata) e Alberto Bernardi che anche ieri non si sono allenati. Tuttavia entrambi potrebbero stringere i denti ed essere della contesa che a tre giornate dal termine della stagione potrebbe rivelarsi determinante ai fini del raggiungimento della salvezza diretta. La classifica parla chiaro e ammette che con una vittoria i giochi risulterebbero chiusi. Facendo qualche calcolo in più e considerando che all’ultima giornata l’Agnonese ospiterà il Luco Canistro
anche un pareggio potrebbe andar bene agli uomini del presidente Carmine Masciotra. Ma guai a rilassarsi. Alla vigilia della partitissima a lanciare il monito è il team manager dei granata Candido Ciccorelli che avverte: “Contro il Venafro non saranno ammesse amnesie di alcun genere. Dobbiamo scendere in campo affamati di punti come fatto nelle due trasferte di Recanati e Cesenatico – sentenzia il dirigente – dove ho visto una squadra determinata e concentrata al punto capace di superare con autorevolezza le avversità del momento che oggi ci vedono rinunciare ad elementi chiave. Al tempo stesso – conclude Ciccorelli – sono sicuro che chi andrà in campo venderà cara la pelle”.