Una salvezza tranquilla da raggiungere con il bel gioco. E’ quanto chiede il presidente onorario dell’Olympia Agnonese, l’ingegnere Rocco Sabelli presente sulle gradinate del “Civitelle” durante la seduta pomeridiana di ieri. Nelle vesti di attento osservatore, l’amministratore delegato di Cai, ex bandiera dei colori granata, si è soffermato a lungo a parlare con il presidente Carmine Masciotra. In particolare ha inteso sapere come procede la preparazione e successivamente ha fatto domande sulle caratteristiche tecniche dei nuovi arrivati. Ancora una volta l’ingegnere non è riuscito a nascondere tutta la sua ammirazione verso un giocatore talentuoso come Damiano Partipilo (ad Agnone già tre anni fa, ndr), che solo da poche ore si era aggregato con il resto della rosa. “Voglio che resti ad Agnone” ha detto a fine seduta il manager rivolgendosi ai vertici della dirigenza che lavorano sull’accordo. Eloquente la dichiarazione del diretto interessato: "Dopo Bari, Agnone rappresenta la mia casa". Dopodiché la presentazione ufficiale di Sabelli al tecnico Corrado Urbano e all’intero staff tecnico. Infine a quanti hanno inteso ringraziarlo pubblicamente per l’apporto fornito alla causa dell’Olympia, il numero due di Alitalia ha replicato: “L’Agnonese non mia ma è un patrimonio della città e dell’intero territorio”. Intanto cresce l’entusiasmo della tifoseria per l’amichevole contro il Gubbio (formazione umbra neo promossa in serie B) in programma per mercoledì 10 sul rettangolo di viale Castelnuovo. Quella contro gli uomini guidati dall’ex Napoli, Fabio Pecchia sarà la seconda uscita per i granata. Infatti è attesa per oggi allo stadio “Ventimila” di Santa Croce di Magliano il primo test ufficiale. Di fronte la Turris (Eccellenza) di Precali. Occasione per tastare la condizione dopo due settimane di intenso lavoro.