Doppia rinuncia dell'Oliympia Agnonese, arriva il no anche per i campionati del Settore Giovanile e Scolastico
Dopo la rinuncia di partecipazione al campionato nazionale Juniores da parte dell'Olympia Agnonese, ne fa seguito anche quella relativa al settore giovanile e scolastico.Le giustificazioni edotte dalla società , sono legate ai tanti vincoli esposti nei protocolli federali a riguardo delle norme anticovid, ritenuti ostacoli insormontabili che all'oggi non sono gestibili.
Non essendo in grado di garantire la salute dei propri tesserati, prende una decisione di grande responsabilità e rinuncia a disputare i vari campionati regionali del settore giovanile e scolastico.
Non esistono più le condizioni affinché questo sport possa essere vissuto con leggerezza e divertimento.
Decisioni dal boccone amaro, che cancellano in un attimo tantissimi anni di attività e partecipazioni vissute da protagonisti. Molti sono i ragazzi che si vedono privati di una attività ludica sportiva ed in parte anche agonistica, perché con essa viene meno il potersi allenare, il poter socializzare e il confronto del misurarsi (gara) a livello regionale con i pari età delle varie categorie. La decisione presa dalla società penalizza e non rende merito nemmeno a tutte quelle persone che per lunghissimi anni (30) si sono spesi dedicandosi con dedizione, passione e impegno a questa attività , mettendo a disposizione buona parte del loro tempo libero per rendere il tutto realizzabile. Auspichiamo che su tale decisione ci possa essere motivo di ripensamento da parte della società , cercando di superare con l'impegno comune di tutti, genitori compresi, gli ostacoli e problematiche evidenziate e
a cui attenersi. La rinuncia all'attività azzera anche quella funzione sociale di cui la società Olympia per lunghissimi anni se ne fatta portatrice, sostituendosi a organizzazioni,purtroppo, assenti sul territorio. Così restando viene meno un'altra realtà da tutti riconosciuta come un fiore all'occhiello del
calcio Agnonese.
Conservare e gestire ciò che si possiede comporta sacrifici. Ripartire e ricostruire diventa complicato,se non impossibile.
Auguriamoci che non sia un addio ma un "arrivederci" a tempi migliori.