Una giornata all'insegna dello sport sano e genuino ha caratterizzato l’incontro della scuola calcio Olympia, categorie esordienti e pulcini, nel contesto del progetto "Generazione S" promosso dal Sassuolo Calcio. Questo evento ha segnato il primo incontro del secondo anno di questa iniziativa, volta alla crescita e allo sviluppo dei giovani calciatori.
Sotto gli occhi vigili e affezionati del tecnico del Sassuolo Calcio, Mister Domenico Di Gesù, figura di riferimento per l'attività di base del club emiliano, i ragazzi hanno dato il massimo, spronati anche dall'entusiasmo e dalla partecipazione dei numerosi genitori presenti sugli spalti. La passione per i colori granata e l’amore per l’Atene del Sannio sono stati ben rappresentati da Di Gesù, che ha portato il proprio contributo tecnico e umano durante tutta la manifestazione.
Presenti all'evento, oltre a Di Gesù, anche figure chiave del settore giovanile dell’Olympia. Tra questi, Antonio Dell’Oglio, esperto responsabile dell'area tecnica, e i tecnici Mister Delli Quadri Michele, Mister Spognardi Camillo e Mister Patriarca Maurizio. A completare il team, il laureato in Scienze Motorie Angelo Brunetti e l’inseparabile prof.ssa e mister Anna Scampamorte, sempre presente e fortemente convinta del valore educativo e sportivo del progetto "Generazione S".
L’evento ha avuto anche il supporto delle istituzioni locali: Ing. Franco Marcovecchio, delegato allo sport del comune, ha dato il benvenuto agli ospiti, affiancato dal responsabile del settore giovanile Olympia, Prof. Fernando Sica, e dai dirigenti Luigi Di Niro e Marco Orlando.
Grande soddisfazione ha espresso Sica a fine manifestazione, soprattutto in seguito alla segnalazione da parte di Di Gesù di due giovani promesse dell’Olympia che potrebbero presto essere convocate a Sassuolo per un’ulteriore valutazione. Si tratta di una ragazza classe 2013 e di un ragazzo classe 2012, entrambi emersi come talenti particolarmente promettenti durante la giornata.
L’evento ha rappresentato non solo un momento di confronto sportivo, ma anche un'occasione di crescita e di ispirazione per tutti i partecipanti, con il progetto "Generazione S" che continua a confermarsi un punto di riferimento importante per lo sviluppo del calcio giovanile.