Pubblichiamo l'intervento del Prof Luigi Mastronardi nella discussione scaturita sui social dopo il restauro della Fonte Minaldo di Villacanale di Agnone e la parziale bonifica nella zona adiacente:
"Gentile Redazione vorrei rispondere,serenamente come è mia abitudine,a questa tempesta in un bicchiere d'acqua. Quando si colloca un monumento in una comunità lo si fa per diversi motivi:per devozione,per commemorazione,per sciogliere le coscienze,per attrarre la curiosità dei viaggiatori e tutto questo con ricadute positive per la comunità stessa.Quando poi si riqualifica l'intera area che ospita il monumento,il beneficio è doppio per la utile e libera fruizione di ognuno.Questi signori che protestano,in verità pochissimi e sempre gli stessi(la maggioranza del paese è venuta compatta alla benedizione della statua e se qualcuno dissente non lo fa con questi toni ma con obiezioni pacate)questi signori dicevo,con queste espressioni si iscrivono dì diritto nel registro del disfattismo,del tanto peggio tanto meglio,del chissenefrega del degrado. Perché altrimenti questi signori dove stavano quando tutta la zona era preda dell'abbandono e dell'incuria?Dove erano questi signori quando ignoti rubavano le pietre della Fonte con grave danno per la sua funzionalità ,quando imbrattavano con frasi oscene e blasfeme i muri,quando hanno sfasciato la porticina d'ingresso,quando le alghe hanno ricoperto tutte e due le vasche e l'erba è arrivata alle ginocchia?Dove erano quando hanno trasformato la zona in un letamaio o in una discarica abusiva o hanno divelto tutte le palizzate con grave pericolo della pubblica incolumità (ma che io ho provveduto a riparare). Dove erano quando hanno sfasciato i tavoloni dell'area di fronte?Io ho riparato tutto. E loro non hanno fatto mai nulla per proteggere questo sito e adesso si svegliano e protestano.Certo è più facile distruggere che ricostruire...." Prof. Luigi Mastronardi