Oggi 13 di maggio in Agnone ricorre la festa del Santo Patrono San Cristanziano protettore della città contro fulmini, grandine, tempeste e in senso lato contro i periodi di turbolenze sociali , discordie e guerre. In un periodo particolarmente turbolento per il nostro territorio, i fedeli pregavano affinché tornasse la pace e decisero che ci fosse bisogno di un Santo Protettore che avesse un aspetto imponente e autorevole. Si recarono nella chiesa di Maiella, allora in aperta campagna e rilevarono la statua di San Cristanziano che aveva le caratteristiche di autorevolezza necessaria.
Caricano la statua su un carretto e lo trasferirono presso la chiesa madre di San Marco che sovrasta la città . Il Santo imponente, rimaneva esposto per tutto il periodo dei raccolti. É stato oggetto di festeggiamenti che duravano intere settimane e alla processione culminante del 13 maggio partecipavano tutte le statue dei santi di tutte le numerose chiese agnonesi: San Francesco, San Vito, San Raffaele, Santa Pia e San Mariano, San Placido,San Biase. L'importate e quasi fanatica festa religiosa veniva accompagnata da grandi fiere e mercati e la sera da musiche all'aperto con i complessi bandistici più famosi all'epoca.
Oggi dopo tanti anni di oblio, il Santo Patrono della città non veniva più festeggiato, le scuole e gli uffici rimarranno chiusi, il santo sarà di nuovo onorato con un ricco programma religioso e civile.Questa mattina, le vie predisposte, hanno accolto la fiera,un grande mercato . La banda di Città di Barrea accompagnerà la processione e questa sera Maurizio Vandelli , chiuderà i festeggiamenti con un concerto in piazza Plebiscito.