Il periodo ottimale per la raccolta della lavanda è tra luglio e agosto, ma il segreto per ottenere un risultato perfetto – anche da un punto di vista ‘cromatico’ – è raccogliere gli steli carichi di fiori ancora in bocciolo, appena prima che si schiudano.
Come gli altri fiori, la lavanda deve essere colta nelle giornate assolate e ventilate, meglio al mattino, quando l’umidità della notte e la rugiada sono ormai evaporate ma il sole non è ancora cocente.
Come essiccare la lavanda: il procedimento
Una volta raccolta, la lavanda può essere suddivisa e fasciata in mazzi che appenderemo a testa in giù in un luogo ombreggiato, ma ben ventilato. Se possedete un essiccatore potete anche procedere alla raccolta senza curarvi delle previsioni meteorologiche, mentre affidandovi al metodo naturale sarà bene accertarsi che per qualche giorno non piova.
Quando saranno secchi, quindi dopo pochi giorni, decidere se utilizzare solo i fiori che dovrete staccare passando le dita sulla spiga. In questo modo ricaverete i fiori di lavanda da inserire nei sacchettini e conservare nei cassetti, oppure da utilizzare per realizzare candele alla lavanda, bevande e oli profumati, intanto
Ricetta per preparare lo zucchero alla lavanda da utilizzare nelle preparazione di dolci particolari.servono fiori di lavanda, zucchero semolato e un vasetto da conserva in vetro. Sgranate i fiori di lavanda e mischiateli allo zucchero, per una quantità pari ad un cucchiaio di fiori, aggiungiamone 10 di zucchero. Chiudiamo ben bene il vasetto per una settimana, quindi setacciamo i fiori e utilizziamo lo zucchero per addolcire il te,