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Festa del Santo Patrono San Cristanziano ad Agnone: Una Tradizione di Fede e Identità Comunitaria

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Nel suggestivo contesto agnonese, il 13 maggio segna un momento di grande significato per la comunità locale, poiché ricorre la festa del Santo Patrono San Cristanziano. Protettore della città contro fulmini, grandine, tempeste e, in senso più ampio, contro i periodi di turbolenze sociali, discordie e guerre, San Cristanziano è da secoli il baluardo spirituale di questa terra, custode della sua pace e prosperità.

L'origine di questa festività affonda le radici in un periodo particolarmente tumultuoso per il territorio, quando i fedeli, desiderosi di pace, decisero di eleggere un Santo Protettore dalla figura imponente e autorevole. La scelta cadde su San Cristanziano, la cui statua, collocata nella chiesa di Maiella, irradiava quell'autorità tanto necessaria. Con solenne devozione, i cittadini trasferirono la statua nella maestosa chiesa madre di San Marco, simbolo di spiritualità e difesa per la comunità.

Le celebrazioni in onore del Santo Patrono si trasformarono in un evento annuale di straordinaria importanza, coinvolgendo l'intera città e le sue numerose chiese. Ogni anno, durante le settimane di festa, le statue dei santi agnonesi, da San Francesco a Santa Pia, da San Mariano a San Biase, prendevano parte alla solenne processione del 13 maggio, testimoniando la fervente devozione della comunità.

Col passare del tempo, le manifestazioni festive subirono una temporanea attenuazione, ma da alcuni anni a questa parte, la tradizione è rinata con nuovo vigore. Il vecchio simulacro del Santo è stato sostituito da un maestoso busto in bronzo, opera dello scultore agnonese Ettore Marinelli, simbolo di continuità e rinascita per la comunità.

Anche quest'anno, i riti religiosi hanno scandito la giornata, con la solenne messa presieduta da Sua Eccellenza Mons. Claudio Palumbo, vescovo della diocesi, e la consegna delle chiavi e dei ceri al Santo Patrono da parte del sindaco di Agnone, Daniele Saia. La processione, accompagnata dalle  note del complesso bandistico "Città di Casalanguida", ha attraversato le antiche vie della città, portando con sé la fede e la tradizione di un popolo.

La serata si concluderà con il concerto di Marco Morandi in Piazza Plebiscito, un momento di convivialità e gioia condivisa che suggella la rinascita e la vitalità della festa del Santo Patrono San Cristanziano ad Agnone.

 

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